i tuoi passi nzieme ai miei

Oggi la mamma mi ha raccontato una storia. E questa storia qui è la più bellissima del mondo che io dopo che ha finito mi ci sono scese le lacrimuccie da quanto che era bella. Mi ha raccontato di come che quando ha conosciuto il mio papi. Allora mi ha raccontato che era luglio e che faceva tanto caldo. Io non lo so ancora cos'è un luglio ma spero che non sia troppo caldo siccome che ci ho tutto il pelo che già ci ho caldo adesso. Allora siccome che faceva proprio caldo la mamma era andata al mare. Allora che era arrivata l'improviso vede il mio papi che era lì con degli mici suoi e allora non è che ci sta subito simpatico. Invece al papi la mami ci sta subito simpatica perchè dice che ci aveva degli occhiali così belli che sembrava proprio una fata. Io penso che le fate sono bellissime e che la mia mamma deve proprio essere una fata che si nasconde perchè non si vuole fare scoprire. Ma io l'ho capito ormai. Allora che erano lì e si sono fatti una passeggiata come quelle che ci facciamo tutti insieme con anche Woody. Woody tira sempre forte nelle passeggiate che sembra che si vuole soffocare e anche quando che la mamma lo sgrida lui non ascolta mai. E' un tipo strano Woody. Allora che mentre che si facevano la passeggiata e parlavano e parlavano già alla mamma gli stava più simpatico il papi mio. Allora che sono passati tanti giorni e poi che il papi doveva partire che doveva tornare a lavorare allora una sera che rano in la spiaggia (che a me mi piace tantissimo la spiaggia) la mamma ci ha dato un bacio, ma no un bacio come che ce lo diamo io e Woody, no no, proprio un bacio vero di quelli che fanno rumore. Allora la mia mamma e il mio papà si sono namorati e da allora sono sempre namorati anche che ci sono passati 8 anni che devono essere tantissimi. Io ci ho quasi 8 mesi e sono già grande, così che chissà come sarò quando che ci avrò 8 anni. Forse sarò alta e bionda come la mia mamma come che me lo sogno sempre. Allora poi la mamma mi ha raccontato che tuuutttiii questi anni ci sono stati difficili e con tanti crifici ma che alla fine quando che era triste che si girava c'era sempre il mio papi accanto che le teneva la mano. Quasi come quando che cammino che sento sempre che vicino ai passi miei ci sono quelli del mio fratello quasi gemello e allora mi sento più sicura. E' bello camminare insieme alla mia famiglia.